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MASSETTO AUTOLIVELLANTE KNAUF FE80 TERMICO
Massetto autolivellante premiscelato
disponibile in silo e in sacchi
DATI TECNICI
Spessore minimo applicabile
massetto ancorato 2,5 cm
massetto galleggiante 3 cm
massetto su radiante 3 cm
Resistenza a compressione
asciutto > 30 N/mm²
Conducibilità termica
λ 1,90 W/mK
Calpestabilità
dopo circa 24 ore
Soggetto a carichi
dopo circa 3 giorni
Peso
circa 18 kg al mq per 1 cm
Senza giunti di dilatazione
fino a 400 mq
Inizio ciclo termico
a 7 giorni dalla posa
Supporti meccanici
nessuna rete consigliata su radianti
Il Prezzo al mq del massetto autolivellante knauf fe 80 termico varia a partire da 11,00€ in assenza di radiante e da 15,00€ su riscaldamento a pavimento in funzione dello spessore e dei metri quadri da realizzare. Il costo al mq del massetto autolivellante knauf fe80 fornitura e posa è compreso in una media tra 11,00€ e 28,00€. Per ricevere il prezzo adeguato alla tua situazione specifica, verifica nella pagina prezzi/massetti oppure contattaci. Servizio per imprese e privati.
Massetti simili
Biocompatibile, Certificato dall'istituto Baubiologie di Rosenheim.
La distribuzione di questo prodotto avviene mediante pompaggio a vite polmone a bassa pressione fino ad una distanza di oltre 100 mt e a più i 20 mt di altezza.
Fughe
In assenza di riscaldamento a pavimento:
Il massetto minerale fluido Knauf solidifica in maniera dimensionalmente stabile.
Non sono necessarie fughe nell’area di posa. Giunti ciechi (fughe di lavorazione) possono venire inseriti secondo la progressione dei lavori, il rendimento delle macchine, e la grandezza delle superfici da gettare (> 400 m2)
Con riscaldamento a pavimento:
In presenza di impianto di riscaldamento potrebbero essere necessari giunti di dilatazione solo in presenza di ambienti con superfici lineari continue superiore ai 20 mt, in questo caso sarà possibile valutare l’inserimento di giunti di dilatazione sui alcuni passaggi porta e/o negli ambienti di maggiori dimensioni.
Ciclo Termico
L'avviamento iniziale del riscaldamento è obbligatorio su tutti gli impianti a pavimento lo prevede la normativa UNI EN 1264 l’operazione di avviamento dovrà avvenire trascorso il tempo di asciugatura dello strato di supporto, ovvero: 21 giorni nel caso di massetti in terra umida e cementizi 7 giorni nel caso di massetti knauf. Tutta la procedura deve essere documentata. Inizio 7 giorni dopo la posa (che avviene con impianto in pressione), portare come da grafico, temperatura al massimo (max 55°) e mantenerla fino a quando il massetto non sarà asciutto (1settimana per 1cm). Dopo l'asciugatura ridurre la temperatura dell'acqua in modo da raggiungere una temperatura superficiale del massetto di 15\18°. Prima di procedere alla posa dei rivestimenti (principalmente per la posa del legno) assicurarsi l'assenza di umidità con misuratore MC. Si consiglia di segnare i punti di prelievo per effettuare la prova di umidità al carburo MC, in maniera tale da non rischiare di forare i tubi del riscaldamento durante l'operazione.
(si consigliano 3 punti di misura per appartamento o ogni 200 mq).
Posa dei rivestimenti
Le raccomandazioni di corretta esecuzione elaborate dalla Associazione federale Europea massetti e rivestimenti insieme all'associazione centrale Europea posatori di parquet in collaborazione con l’istituto di esame dei materiali e ricerche sui pavimenti asseriscono per tutti i massetti che contengono anche in minima quantità solfati di calcio, quanto segue:
Umidità residua
Con riscaldamento a pavimento: 0,3% per tutti i rivestimenti.
In assenza di riscaldamento a pavimento: 0,5% per rivestimenti impermeabili e parquet 1,0% per rivestimenti permeabili, parzialmente permeabili al vapore (es. piastrelle).
Knauf fa notare che i massetti Alphasolfatici raggiungono un’umidità residua di 0,5% più velocemente di quanto un normale massetto cementizio possa raggiungere quella del 2%.
Preparazione della superficie
La preparazione della superficie ed eventuale uso di primer limitatore di assorbimento e promotore di adesione deve essere eseguita seguendo le prescrizioni dei produttori di collanti e rivestimenti per massetti solfatici o misti.
Preparazione dei Pannelli Radianti
I pannelli radianti devono essere bene accostati e coperti nel perimetro dalla bandina perimetrale con il nylon che copre lo spazio tra il pannello e il muro. Eventuali aperture di sbalzi, scale, eventuali assenze di soglie..., vanno chiuse con un assi di legno inserite dietro la bandina comprimibile la quale deve essere continua per tutto il perimetro. In presenza di pannelli lisci senza le bugne (o funghetti) i tubi vanno fissati con graffette massimo ad una distanza tra loro di 30\40 cm ed eventuale rete metallica fissata al pannello o ai tubi non oltre una distanza di 50\70 cm contro il galleggiamento, prima della posa del massetto l'impianto deve essere in pressione.
Preparazione del fondo in assenza di pannelli radianti
E’ opportuno che gli impianti tecnici vengano preventivamente ricoperti per evitare danneggiamenti (movimenti, fenomeni corrosivi etc). La regolarizzazione in quota degli impianti viene preferibilmente eseguita con miscele di conglomerati leggeri. Il fondo sul quale verrà posato il massetto in aderenza deve essere privo di polveri, efflorescenze, olii e grassi ed altre impurità. Con Massetto galleggiante è fondamentale l’applicazione di una barriera al vapore anche per staccare il massetto dal fondo ugualmente importante è la posa della fascia perimetrale per lo stacco dalle pareti così da consentirne il libero scorrimento. Normalmente ciò avviene mediante la posa di fogli di polietilene. Operando con materassini termoacustici occorre valutare attentamente lo spessore del massetto in modo da evitare effetti di molleggiamento o effetti di peggioramento dell'isolamento acustico stesso.
Perchè massetto autolivellante knauf
Il massetto autolivellante knauf FE80 è un prodotto a base di cemento alfa, solfato di calcio, anidrite naturale, inerti e fluidificanti, è uno dei massetti più venduti e più richiesti per gli impianti di riscaldamento a pavimento. Questa composizione di massetto e in particolare knauf FE80, è il miglior massetto anti ritiro disponibile ad oggi sul mercato Italiano, molto più stabile di quelli comunemente chiamati ''massetti autolivellanti cementizi'' che contengono maggiore percentuale di cemento, soffre meno di ritiro, assenza effetto di rialzo negli angoli, non necessitano di rete di rinforzo e non necessitano di spazzolatura. I giunti di dilatazione sono molto radi su impianti di riscaldamento a pavimento si realizzano aree continue fino a 400 metri quadrati senza tagli. Il massetto autolivellante Knauf solidifica in maniera molto stabile essendo di consistenza fluida autolivellante la sua perfetta aderenza al tubo non dipende dalla mano dell'operatore come per i massetti premiscelati non autolivellanti dai quali all'atto pratico bravo che sia non riuscirà mai ad ottenere i risultati della scheda tecnica di quel prodotto, quelli sono risultati di test effettuati in laboratorio su piccole superfici magari sopra un banco ad altezza d'uomo, in cantiere è molto difficile se non proprio possibile far penetrare il massetto di tipo tradizionale di consistenza semi-umida sotto il tubo dei pannelli radianti perché molto laborioso e il tempo a disposizione non è moltissimo infatti dopo l'aggiunta di acqua al massetto comincia la reazione del prodotto. Lasciare il vuoto sotto il tubo significa "conducibiltà termica diminuita" rispetto a quella che prevede la scheda tecnica del prodotto stesso, questo uno dei motivi principale per cui è consigliato mettere un massetto autolivellante sui pannelli radianti. Se vuoi maggiori informazioni sull'argomento leggi la nostra guida in: