SOTTOFONDO ALLEGGERITO CEMENTO CELLULARE

Bolle d'aria per isolare e alleggerire

Il Massetto Alleggerito

Il massetto alleggerito è una particolare variante di massetto studiata per non gravare sui solai con pesi inferiori ai 1400 kg al metro cubo tra le varianti esistono tipologie idonee all'incollaggio diretto dei rivestimenti ma sono tra le meno leggere, altre soluzioni sono individuabili nei sottofondi che invece consentono oltre ad alleggerire di migliorare anche l'isolamento termico ed acustico una soluzione che prevede insieme al sottofondo alleggerito anche uno spessore ridotto di massetto per il pavimento.

Quale sottofondo alleggerito scegliere

Il cemento cellulare è sicuramente il miglior soffondo per realizzare il massetto alleggerito per qualità prezzo, leggerezza e velocità di realizzazione... sottomassetti simili sono realizzati con vermiculite, perlite, isocal, isolcap, argilla espansa.

Vediamo le caratteristiche tecniche del cemento cellulare, come si posa e il costo:

CEMENTO CELLULARE FOACEM

DENSITA' VARIABILI

da 300 a 600

Dati tecnici densità Kg 400

Quantità cemento
Kg 330/metro cubo

Isolamento termico
lambda = 0.084 Kcal/mhoC

Resistenza a compressione
circa 10 Kg/cm²

Resistenza al fuoco
non infiammabile.

Permeabilità al vapore
Mu = 6 circa

Peso a secco
330kg al metro cubo

Costo massetto alleggerito da 0,85 € al mq

Il costo di fornitura e posa del massetto alleggerito senza polistirolo con il sottofondo in Cemento Cellulare Foamcem parte da un minimo di 0,85€ al mq per 1 cm ovvero 85,00€ al metro cubo e varia in funzione della quantità dei metri quadrati da realizzare.


Verifica nella pagina prezzi massetti
oppure contattaci
servizio per imprese e privati.

 
 

Il cemento cellulare

Il cemento cellulare (o calcestruzzo cellulare) è uno strato di sottofondo alleggerito di consistenza autolivellante con proprietà termoisolante formato da cemento liquido unito ad una schiuma vegetale, la miscelazione dei due prodotti genera un sottomassetto isolante termico che con la sua struttura a cellule non continua migliora l'isolamento del pavimento e riduce anche le trasmissioni acustiche del piano di calpestio, ideale per realizzare massetti alleggeriti in ambienti civili ed industriali.
Viene comunemente realizzato prima di eseguire il massetto anche come massetto porta impianti allo scopo di coprire gli impianti tecnici senza rovinarli e lavorare in sicurezza congiuntamente permette la stesura di eventuali ulteriori pannelli isolanti, tappetini acustici, barriere vapore e pannelli per impianti di riscaldamento a pavimento, adatto anche per la formazione di massetti su tetti piani non carrabili con pendenza fino al 2% conforme a ricevere direttamente la guaina bituminosa flottante, trova ulteriore praticità in genere anche come materiale di riempimento in ambito geotecnico di cavità naturali, intercapedini, gallerie dismesse, cunicoli, scavi di tubazioni, vasche interrate, volte in centri storici e isolamento di sottotetti. Le sue caratteristiche tecniche non lo rendono idoneo alla posa diretta dei rivestimenti se non sovrapposto da un massetto

Sottofondo alleggerito Foamcem

Il sottofondo in cemento cellulare Foamcem viene prodotto da un'attrezzatura automatica dotata di un sistema computerizzato per la regolazione e il pompaggio in continuo fino al piano con tubi a bassa pressione, la miscelazione continua viene anticipata da due fasi contemporanee, il cemento 32.5 o 42.5 impastato con l'acqua forma la boiacca che viene poi aggiunta ad una schiuma proteica ottenuta con un additivo vegetale (agente schiumogeno) e acqua in questo modo viene formata all'interno dell'impasto cementizio una struttura a cellule di aria chiuse rivestite di cemento che conferiscono un'elevato potere isolante e una notevole leggerezza al materiale, non avendo caratteristiche di resistenza a compressione elevate non funge da cassa armonica e quindi trasmette poco le sollecitazioni acustiche per migliorarne le caratteristiche isolanti é consigliabile interporre uno strato separatore tra il massetto e il cemento cellulare tale soluzione offre valori di isolamento a 500 Hz inferiori a 70 db, di seguito sono illustrate le caratteristiche alle varie densità ottenibili:

Densità da 350 a 600 Kg/metro cubo

Le densità come massetto termoisolante sono ottenibili con l'impiego da 300 a 600 Kg/metro cubo di cemento, a seconda delle specifiche esigenze costruttive.
La leggerezza del cemento cellulare varia in rapporto alla quantità di cemento messa nell'impasto, la densità 400 è quella più comunemente utilizzata e contiene 330 kg di cemento al metro cubo con un peso finale di 330 kg al metro cubo anche il rapporto di resistenza a compressione aumenta in funzione della quantità di cemento e del peso finale, a densità si ottiene una resistenza a compressione di 10 kg al centimetro quadrato.

Il massetto sotto il riscaldamento a pavimento

Per poter installare l'impianto di riscaldamento a pavimento è necessario nella maggior parte dei casi rendere il fondo complanare e inglobare gli impianti tecnici possibilmente con prodotti che impediscono al calore la dispersione verso il basso e ottimizzare il risparmio energetico, risulta evidente che in questi casi ci si può servire solo di prodotti impastati in cantiere. Il sottofondo alleggerito in cemento cellulare è uno strato leggero e isolante termico, uno tra i migliori da realizzare sotto il riscaldamento a pavimento.

Fasi di lavorazione

Con il cemento cellulare nelle abitazioni civili o industriali é possibile riempire in opera il fondo e coprire gli impianti tecnici nella fase immediatamente prima dell'intonaco consentendoci di lavorare senza l'ostacolo o il rischio di spaccarli ma è anche possibile in ristrutturazioni o in locali con l'intonaco già realizzato.

Essendo un prodotto autolivellante serve fissare gli impianti tecnici contro il galleggiamento, è consigliato farlo con le comuni fascette in nylon (operazione di solito a carico degli impiantisti, vedi foto sopra), la fascettatura deve essere fitta approssimativamente ad una distanza sotto i 50 cm una dall'altra. Il metodo tradizionale con il fissaggio in cemento degli impianti tecnici se non è strettamente necessario viene considerato un metodo superato come peggioramento del manufatto, come una perdita di tempo e come dispendio di costi.

Controlli, Alleggerito e Polistirolo

Tutti i massetti e i sottofondi contengono acqua, l'evaporazione dell'acqua da tutti i materiali crea nei massetti in opera dei micro cretti, maggiore è la quantità di acqua aggiunta maggiore sarà questo fenomeno, se nei massetti i micro cretti diffusi possono creare problemi per la posa diretta dei pavimenti in un sottofondo alleggerito questa problematica non è grave, un prodotto gettato in opera con la giusta quantità di acqua come descritto nella scheda tecnica limita al massimo il fenomeno e non comporta alcuna problematica per la tenuta e per i rivestimenti perché coperto sempre da un massetto ripartitore al contrario un sottofondo gettato denso é però spesso indice di controllo della quantità di cemento inserita, il rapporto schiuma, cemento, acqua e additivo come indicato nella scheda é fondamentale per la migliore riuscita dell'opera come per ogni cosa quindi le persone fanno la differenza, negli anni infatti il calcestruzzo cellulare è stato screditato grazie soprattutto ad applicatori improvvisati, impianti di produzione scadenti, additivi schiumogeni deteriorati e furbetti che mettono poco cemento o poco additivo all'interno dell'impasto.

Il massetto alleggerito con polistirolo o meglio chiamarlo con il suo nome "sottofondo alleggerito con polistirolo" viene impastato in cantiere con il giusto rapporto cemento e acqua, da qualche tempo una moda nei sottofondi alleggeriti sembra essere l'aggiunta a questi tre elementi la schiuma che si usa per il cemento cellulare (prodotto non certificabile come tutti i prodotti aggregati in cantiere), spesso viene spacciato per il vero sottofondo in polistirolo che ha caratteristiche tecniche molto vicine al cemento cellulare solo con una leggera flessione dell'isolamento termico e un leggero miglioramento della resistenza a compressione, questa nuova moda quando miscelata e lavorata perfettamente si inserisce esattamente nel mezzo ma è davvero indispensabile questo prodotto? La pulizia di cantiere, l'inquinamento ambientale dei pallini che volano, il costo maggiore per il cliente con l'aggiunta delle prestazioni incognite rispetto al cemento cellulare questi alcuni tra i principali motivi che ci ha portato ad eliminare il polistirolo dai nostri prodotti.