AUTOLIVELLANTE TRIBON
Il massetto autolivellante Tradizionale è un massetto economico e leggero con un peso di 16 kg al mq per centimetro di spessore è adatto anche per gli impianti di riscaldamento a pavimento.
Se sei interessato sottofondo alleggerito:
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DATI TECNICI
Spessore minimo applicabile
massetto ancorato 2,5 cm
massetto galleggiante 3 cm
massetto su radiante 3 cm
Resistenza a compressione
asciutto > 20 N/mm²
Conducibilità termica
λ1,30 W/mK
Calpestabilità
dopo circa 24 ore
Soggetto a carichi
dopo circa 3 giorni
Peso
circa 16 kg al mq per 1 cm
Giunti di dilatazione
oltre 400 mq
Inizio Ciclo termico
a 7 giorni dalla posa
Supporti meccanici
nessuna rete consigliata su radianti
Costo massetto autolivellante Tribon
Il costo del Massetto Autolivellante economico parte da minimo 10,00€ al mq per spessori ridotti e da 13,00 al mq sul riscaldamento a pavimento nello spessore medio di 5 cm (3 cm sopra tubo) in funzione dei metri quadri da realizzare e della difficoltà del cantiere.
Per ricevere un prezzo adeguato alla tua situazione specifica, verifica nella pagina prezzi/massetti oppure contattaci.
Servizio per imprese e privati.
Massetto Autolivellante Grigolin AR97
Massetto Autolivellante Tribon
Il massetto autolivellante economico è l'ultima frontiera dell'evoluzione massetti autolivellanti è un massetto autolivellante nato per sostituire o affiancarsi al massetto tradizionale, il più economico sul mercato, adatto a tutte le applicazioni a partire da 2,5 cm di spessore, è un massetto a peso ridotto e caratteristiche meccaniche ottimizzate è idoneo a tutti i tipi di rivestimento ideale per impianti di riscaldamento a pavimento radianti ha una buona conducibilità termica e una buona resistenza meccanica con un peso ridotto. Particolarmente adatto per pavimenti grandi formati e pavimentazioni continue tipo resina. Si posa senza rete e senza giunti in assenza di dilatazione.
Calpestabile dopo 24 ore il massetto autolivellante economico è biocompatibile ideale per ogni tipo di costruzione residenziale, alberghi, uffici... ed è utilizzabile come:
- Massetto collaborante con il solaio, con spessori nominali a partire da 25 mm.
- Massetto su strato divisorio rigido, con spessori nominali a partire da 35 mm.
- Massetto galleggiante, su sottofondi alleggeriti, con spessori nominali a partire da 40 mm.
- Massetto su sistemi di riscaldamento a pavimento, con spessore nominale da 30 mm al di sopra dell’impianto di riscaldamento/raffrescamento.
Descrizione e Campo di impiego
Massetto fluido premiscelato, per interni, a base di calcio-solfato, fluidificanti ed inerti speciali. Classificazione secondo UNI EN 13813:CA-C20-F5 può ricevere qualsiasi tipo di rivestimento in conformità alla norma EN 13813 il prodotto è sottoposto a test iniziale e controllo interno permanente della produzione e reca il marchio CE, Biomassetto autolivellante a peso ridotto e caratteristiche meccaniche ottimizzate.
Lo spessore minimo di un massetto posizionato su strato divisorio deve essere di 35 millimetri, sul fondo grezzo predisposto viene steso uno strato di carta politenata o nylon con almeno 8 cm di sovrapposizione tra i fogli per i solai a stretto contatto con il terreno (cantine, pianterreno, ecc.) è da predisporre questo tipo di esecuzione: Risulta necessario interporre uno strato isolante dall’umidità secondo DIN 18195-4 oppure equivalente per realizzare un massetto galleggiante su fondi comprimibili come polistirolo o tappetini fonoassorbenti lo spessore minimo deve essere di 40 millimetri, coprire il sottofondo isolante termo-acustico con carta politenata o equivalente per i solai a stretto contatto con il terreno è necessario interporre uno strato isolante dall’umidità. In caso di tappetini fonoassorbenti può non essere necessario utilizzare lo strato di separazione valutare bene l'assorbenza del tappetino.
Nota: lo spessore indicato è necessario per raggiungere la massa di circa 70 kg/mq. Carichi maggiori prevedono spessori maggiori.
In presenza di riscaldamento a pavimento sia con tubi scanalati che con pannelli bugnati o lisci lo spessore nominale è di 30 millimetri sopra il tubo dell'impianto.
Le componenti del riscaldamento devono essere fissate contro il galleggiamento.
La temperatura dell’ambiente, del sottofondo non può essere inferiore a 5°C e superiore a 30°C. La migliore lavorabilità si ottiene tra 15°C e 25°C, temperature inferiori ritardano l’indurimento, temperature superiori lo accelerano (tenere conto anche della temperatura dell’acqua di impasto).
Evitare correnti d’aria nelle prime 48 h. Oltre che dallo spessore del massetto, i tempi di asciugatura dipendono dalla temperatura, umidità e velocità dell’aria., arieggiare continuamente i locali, a partire dal 2° giorno dopo la posa, permette un’asciugatura in condizioni ottimali che è approssimativamente pari ad 1 cm a settimana. In presenza di riscaldamento a pavimento si
faccia riferimento al Ciclo Termico (UNI EN 1264)
ZONE OPERATIVE
Massetti Autolivellanti
Fuori dalla Toscana in zone dove non si arriva con
grandi mezzi
o per piccoli cantieri realizziamo massetti autolivellanti solo con materiale a vostro carico
TOSCANA
(minimo 90 mq)
Firenze, Pisa, Grosseto, Massa, Carrara, Livorno, Lucca, Prato, Pistoia, Siena, Arezzo
UMBRIA
(minimo 120 mq)
Perugia, Terni
EMILIA ROMAGNA
(minimo 130/150 mq)
Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Rimini, Piacenza, Forlì Cesena, Ferrara, Ravenna
LAZIO
(minimo 130/150 mq)
Roma, Viterbo, Rieti
LIGURIA
(Minimo 120 mq)
La Spezia
FUORI DA QUESTE ZONE
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